Gestione di percorsi di certificazione per la sperimentazione di nuovi farmaci in ambito onco-ematologico: il progetto di ricerca cofinanziato dalla Fondazione Carisbo e Banca d’Italia

Fondazione Carisbo - nell’ambito del Bando Ricerca medica traslazionale e clinica 2020 – ha finanziato con 5.000€ il progetto di Ricerca Scientifica “Gestione di percorsi di certificazione per la sperimentazione di nuovi farmaci in ambito onco-ematologico”, condotto dalla dott.ssa Korinne Di Leo. A questo contributo si è aggiunto il cofinanziamento della Banca d’Italia che attraverso le “Erogazioni liberali e contributi per interventi di interesse pubblico” del primo semestre 2021 ha destinato altri 16.800€ per la realizzazione del lavoro scientifico.

Il progetto ha preso avvio ad agosto 2020 nell’U.O. Pediatria del Policlinico di S.Orsola dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Bologna e ha l’obiettivo di raccogliere dati sulla sicurezza e sull’efficacia di nuovi farmaci o di farmaci già utilizzati sull’adulto in ambito onco-ematologico, ma non ancora valutati su pazienti pediatrici.

Per poter svolgere tali studi occorre una certificazione da parte di AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco: Il Centro di Onco-Ematologia del Policlinico di S.Orsola è stato il primo in tutta Italia ad ottenere la certificazione come UNITÁ di FASE I e in questo contesto dott.ssa Di Leo si inserisce ricoprendo il ruolo di Farmacista di Reparto - come richiesto da AIFA per la gestione del farmaco sperimentale - e si occupa della gestione dei campioni biologici che vengono successivamente centralizzati in laboratori internazionali di analisi, per i competenti studi di farmacodinamica e farmacocinetica (metabolismo e distribuzione del farmaco nel corpo umano).

Lo scopo finale è quello di trovare terapie sempre più mirate ed efficaci rispetto bambini ed adolescenti affetti da malattia onco-ematologica (targeted therapy), in particolare terapie che possano migliorarne la qualità di cura, accrescerne le possibilità di guarigione e ridurre gli effetti collaterali a breve e lungo termine cui potrebbero essere soggetti.

I cofinanziamenti andranno a coprire i costi della retribuzione annuale della ricercatrice, la restante parte sarà garantita grazie all’impegno attivo di Ageop e di tutti i suoi sostenitori.